
L’assessore Laura Nolfi
Andiamo a memoria, rischiando di sbagliare, ma l’ultima scuola istituita ad Anzio è stata – ormai 30 anni fa – il liceo classico. Una scelta, lungimirante, fatta dalla giunta guidata da Giulio D’Amico con assessore alla pubblica istruzione e cultura Maria Vittoria Frittelloni. Un’era politica fa, anche se Luciano Bruschini già c’era – assessore ai lavori pubblici – e c’è ancora oggi, sindaco.
Va salutata assolutamente con favore, allora, la notizia dell’arrivo ad Anzio dell’istituto nautico che sarà presentato domani. Quando si tratta di una cosa buona, va riconosciuto. Soprattutto quando la politica svolge il suo ruolo, ascoltando le istanze che arrivano dal territorio. A chi amministra si chiede di dare risposte sì alle esigenze quotidiane, ma anche di lasciare qualcosa di duraturo. Una scuola lo è, pertanto vanno fatti i complimenti a tutti coloro che hanno portato avanti questa iniziativa.
Non se la prendano a male gli altri ma va una particolare menzione all’assessore Laura Nolfi e a un’insegnante che per la crescita della scuola sul territorio è in prima linea da una vita, come Anna Maria Palagiano.
Detto questo, va sottolineato che la scelta del Nautico – dopo che per anni ragazzi di Anzio sono andati a Roma se non a Gaeta – dovendo aprire un istituto era la più logica da fare. Legata al mare, come la città. Ci si pensava da tempo, ma evidentemente adesso c’è stata la possibilità ed è stata sfruttata. Bene.
Solo su una cosa non ci troviamo d’accordo, non è una novità ma riguarda il sindaco. Faccia una cortesia, dire che tutto ciò avviene “insieme all’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo Porto” è continuare ad alimentare un’illusione. Di quell’inizio lavori sentiamo parlare dalla seconda campagna elettorale di De Angelis, per favore basta. Ce ne riparli quando finalmente inizieranno, perché ignoriamo che fine abbiano fatto bando, finanziamento e via discorrendo.
Domani è un giorno importante e spiace non esserci per lavoro. Un giorno di festa, quasi: non lo roviniamo con certe promesse.
Un pensiero su “L’istituto nautico, ogni tanto una buona notizia”