Dispiace che non ci sia il finanziamento del Fai, ma la decisione del Fondo per l’ambiente italiano – che pure ha positivamente valutato il progetto del comitato “Restauriamo le Grotte di Nerone” – anziché essere letta come una deludente sconfitta va trasformata in una opportunità.
In questo spazio abbiamo spesso sostenuto che quell’insolito e variegato gruppo di persone, il percorso che stava facendo, la trasparenza data all’intera azione, era una risorsa per la città. Il Comune ha guardato prima con diffidenza, poi ha dato deciso – giustamente – di deliberare una cifra che era un passo indispensabile per provare ad avere anche i soldi del Fai.
Adesso che questi non arriveranno, sarà bene che il Comune rilanci. Se davvero il sindaco Luciano Bruschini e la giunta che con lui ha votato quella delibera tengono alle “Grotte” – come siamo abituati tutti a conoscere quel luogo – sarà bene che trovino nelle pieghe di bilancio i soldi per realizzare il progetto.
Se poi, tra una sagra e qualche mercatino di dubbio gusto, non sarà proprio possibile finanziare per intero l’iniziativa si confermi comunque lo stanziamento deliberato e si usi per compiere un primo passo.
Restando – è il modesto suggerimento che ci sentiamo di dare al Comitato che non ci stancheremo mai di ringraziare e all’amministrazione – nelle linee guida del Fai.
Non tutto è perduto, insomma. Basta continuare a crederci. Tutti insieme.