Questo spazio è aperto a ogni replica, fatta nei modi consoni. Basta una mail o una telefonata. E’ uno spazio di confronto dove ciascuno, finora, ha potuto esprimere opinioni diverse da quella di chi scrive o precisare.
Con una certa veemenza, questa mattina, la consigliera comunale Valentina Salsedo ha fatto notare che nel passaggio da “Gi.Va” a Parco di Veio non sono stati assunti suoi affini.
Ne prendo atto. Ricordo – come ho fatto con la consigliera in via Ambrosini, presenti testimoni – che la mattina nella quale si è scatenata la discussione ed è stato chiuso l’accesso di Villa Adele uno dei motivi di lamentela dei lavoratori che si erano presentati senza sapere nulla della nuova società era che per loro non c’era posto ma per altri sì. Affini, appunto, della consigliera.
Se questo poi non è accaduto, non resta che chiedere scusa per una inesattezza. Detto ciò, c’è modo e modo di rapportarsi e questa volta si tollera, ma non ce ne sarà una prossima.