Sbarco, Unicivica e new media. Precedente pericoloso

Al posto del commissario di Nettuno, Bruno Strati, avrei fatto la stessa cosa. Avrei cacciato Chiara Di Fede e Roberto Fantozzi, dandoli in pasto ai vendicatori da social o a quanti si fermano alle “certezze” dei new media. Ma sì, facciamo vedere che esiste una amministrazione pubblica che non guarda in faccia nessuno, decisionista e […]

Lo sbarco, le “solite” divisioni. Continuo a non capire

Cerimonie istituzionali insieme – e ci mancherebbe – altri programmi “separati”. Dopo una sorta di trattativa, messaggi trasversali, iniziative non condivise, tavoli di confronto e chi più ne ha, ne metta. Succede ogni anno, ad Anzio e Nettuno, mancando un progetto comune di ampio respiro e di caratura internazionale come l’evento meriterebbe. Non voglio tediare […]

Sbarco di Anzio: il bello, l’inopportuno, la proposta

Sono belle scene quelle alle quali assistiamo in questi giorni ad Anzio con le celebrazioni per ricordare lo sbarco alleato. Centinaia di bambini coinvolti, addirittura che cantano “Angelita” come si è sentito questa mattina, dopo averla studiata e imparata a scuola. Credere o meno alla leggenda conta poco, quella canzone – e la scelta di […]

Sorpresa sbarco di Anzio: “Il museo è privato”

Una premessa indispensabile: a Patrizio Colantuono, presidente del museo dello sbarco di Anzio, va fatto un monumento. Per aver immaginato, con altri, quella realtà, per l’impegno che profonde e la passione che ci mette. Detto ciò abbiamo appreso ieri sera, nel corso dell’evento organizzato dall’associazione “00042” su 365 giorni di turismo, che  “il museo dello […]

Lo sbarco di Anzio, Ulisse e l’inutile campanilismo

Va detto grazie ad Alberto Angela e alla trasmissione Ulisse andata in onda sabato scorso per come è stato ricostruito l’intero contesto dello sbarco di Anzio nell’ambito della seconda guerra mondiale e della liberazione di Roma e dell’Italia. Anziché pensare al “solito” sbarco, alla carnevalata in piazza e al Tirrena, immaginiamo sin d’ora di invitare […]

Mafia, la pagina più brutta. Ora, gentile Commissione…

Tra le prime cose che mi sono venute in mente alla notizia dello scioglimento del nostro Comune per condizionamento della criminalità, c’è il racconto di mia nonna sfollata che portava mia madre – di poco più di 6 mesi – “sottobraccio come un fagotto”. Aveva con sé la mamma anziana e gli altri figli piccoli, […]